Il Percorso Kairòs


Siamo consapevoli che la collocazione di un minore presso una famiglia in un affido Sine-Die non garantisce la tutela del minore dal punto di vista giuridico, oltre al fatto che si dovrebbe procedere con l’adozione legittimante oppure con le nuove forme di applicazione ex art. 44 denominate “adozione mite”. Ciononostante, l’Associazione Kairòs ha deciso di intervenire nell’interesse supremo del minore come indicato dal legislatore, con una soluzione volta a riparare il percorso frammentato delle precedenti esperienze di accudimento: con il Percorso Kairòs.

L’idea di base del Percorso Kairòs prende spunto da una certezza: non esiste un aiuto più intensivo e concreto della disponibilità di un ambiente familiare supportato, sensibile e responsivo, all’interno del quale un minore può essere accolto e accompagnato nella crescita.


Il Percorso Kairòs nel dettaglio

Il servizio fornito per il minore allontanato dalla famiglia biologica prende il nome di “Percorso Kairòs” e ha la durata di 24 mesi che potranno essere prorogati in base alle necessità. Tale percorso può essere avviato all’interno della struttura residenziale laddove il minore fosse già collocato.

Durante il percorso di avvicinamento il bambino e gli aspiranti affidatari/adottivi si frequenteranno dapprima occasionalmente, poi sempre più regolarmente, passando progressivamente a una sempre maggiore conoscenza e confidenza, finché il bambino darà segnali sempre più espliciti di interesse per quella coppia.

Durante questo percorso di avvicinamento coppia-bambino il Tutor Kairòs sosterrà entrambe le parti, aiutando strategicamente il bambino e la coppia ad incontrarsi.

Il Tutor Kairòs, che accompagnerà la situazione per i 24 mesi previsti dal Percorso Kairòs, h24 per 365 giorni all’anno, sarà supportato nel suo servizio dalla supervisione dell’équipe scientifica Kairòs.

La presenza del Tutor Kairòs sarà costante e i tempi e gli orari saranno decisi e periodicamente ridefiniti in équipe a seconda delle necessità emerse.

Sistema Informatico e raccordo con i Servizi Sociali

Il “Percorso Kairòs” prevede azioni di intervento educativo e psicoterapeutico a favore dei minori. L’andamento di tali interventi, vengono documentati attraverso report e dossier sul supporto informatico appositamente implementato, al fine di costruire uno storico condivisibile tra i diversi attori coinvolti. Il Servizio Sociale oltre ad incontrare regolarmente la famiglia affidataria e il Tutor Kairòs per un confronto costante, avrà accesso alla piattaforma web di Kairòs tramite collegamento remoto, dove potrà seguire e monitorare l’evoluzione degli interventi. Infine, ciclicamente si provvederà, con relazioni periodiche, ad aggiornare i Servizi Sociali, sull’andamento del percorso di affidamento.

Riduzione dei costi sociali

Inoltre, di fondamentale importanza è che attraverso il Percorso Kairòs, la Cooperativa Kairòs, contribuisce fortemente alla riduzione dei costi sociali che, nell’attuale impostazione risultano elevatissimi (si pensi solo che un minore quando rimane collocato in comunità per un periodo medio statisticamente provato di 6 anni, genera un costo medio alle casse dello Stato di €270.000 contro i 36.000€ della famiglia affidataria. Se si moltiplica per il numero dei minori in Comunità in Emilia Romagna, le cifre assumono livelli molto rilevanti).

Preme sottolineare infine, quanto i percorsi di vita di questi bambini siano di grande valore, pieni di significato, ricchi di esperienze, altamente riparativi, con relazioni significative se si svolgono all’interno di una famiglia che li accolga per sempre. Si potrà pertanto assistere non solo al benessere psico/fisico del bambino ma anche al benessere della società che vede meno, la presa in carico di individui al Servizio Sociale adulto.


A chi è indirizzato

La Cooperativa Sociale Kairòs offre un’attività complementare – e non alternativa – all’operato dei Servizi Sociali e collabora con gli stessi, per dare una famiglia a quei minori che sono stati allontanati dalla loro famiglia biologica e per i quali non è più previsto il rientro in famiglia e che nella maggior parte dei casi, sono vittime di maltrattamento e abuso, e come tali definiti “special needs” dalla letteratura specifica internazionale o “casi complessi”

La tipologia dei minori per i quali Kairòs si attiva e per i quali i Servizi Sociali ad oggi hanno chiesto un intervento specifico, rientrano nei “casi complessi” come da DGR n.1102/2014 e per i quali è necessario un progetto di accoglienza famigliare sostenuto in maniera straordinaria. Pertanto, i minori che vengono accolti in famiglia con il Percorso Kairòs sono nella maggior parte dei casi preadolescenti e adolescenti.

I “casi complessi” sopra menzionati, racchiudono un alto rischio di fallimento, per poter avere un buon esito necessitano di un percorso di supporto e affiancamento personalizzato e di grande prossimità. Attraverso “Il Percorso Kairòs”, un’eccellenza sul territorio, la Cooperativa Sociale perpetua la volontà per la quale è nata: far crescere bambini oggi ospitati presso comunità in “vere e proprie famiglie”.


Sei una famiglia o una persona interessata all’accoglienza di un minore? Vuoi approfondire il Percorso Kairòs? Lasciaci la tua mail e verrai ricontattato/a.

Se sei un assistente sociale della tutela minori e vuoi ricevere maggiori informazioni sul percorso di conoscenza/valutazione delle famiglie candidate all’affido richiedilo QUI

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