Un progetto nazionale finanziato dall’Impresa sociale Con i bambini 2021-2023
Il progetto della durata di 3 anni nasce per l’intercettazione e la segnalazione di minori vittime di violenza, con particolare attenzione ai minori da 0 a 6 anni.
La Cooperativa Sociale Kairòs, partner del progetto, https://percorsiconibambini.it/inviolabili/ si occuperà della parte formativa nelle città di Bologna Bari Napoli e Roma.
La primissima infanzia è una fase decisiva per lo sviluppo psico-motorio, cognitivo ed emotivo del bambino, è il momento in cui si acquisiscono competenze relazionali e personali che lo accompagneranno per tutta la vita. Eventi traumatici possono compromettere la crescita in modo irreversibile, minando la personalità e lo sviluppo dei bambini proprio in un periodo in cui questi hanno meno strumenti per difendersi ed esprimere il proprio disagio. Intercettare le situazioni di vulnerabilità in modo tempestivo consente di prevenire problematiche fisiche e psicologiche legate all'abuso e di limitarne l'impatto. Affinchè ciò accada è necessario pensare ad una prassi operativa e ad una formazione specifica per tutte le persone che si occupano della primissima infanzia, dal personale medico a quello scolastico, passando per le famiglie, che consenta di condividere indicatori e strumenti comuni per la prevenzione, la presa in carico e la cura di minori da 0 a 6 anni vittime di violenza.
Obiettivi
- Formare e sensibilizzare, anche in un'ottica transculturale, gli operatori dei servizi territoriali per le famiglie con bambini 0-6 anni.
- Prevenire e intercettare ogni forma di violenza sui bambini durante la prima infanzia rafforzando le competenze genitoriali con piani individualizzati di presa incarico e/o home visiting.
- Definire procedure congiunte pubblico/privato per la segnalazione e risposta nei casi di violenza su minore, incluso l'inserimento in famiglie affidatarie.
- Formazione e sensibilizzazione. Per gli operatori socio-sanitari, educatori e personale impiegato per il riconoscimento dell'abuso e maltrattamento. Il personale seguirà moduli formativi e il gruppo di lavoro e sarà coadiuvato da un supervisore. Poiché nei territori di intervento la presenza delle famiglie straniere è elevata si prevede l'organizzazione di seminari di formazione per acquisire competenze in un’ottica transculturale. Destinatari dell’attività i professionisti in ambito socio-sanitario ed educativo nelle 4 città di intervento (Bari, Napoli, Roma e Bologna).
- Sviluppo e rafforzamento dei fattori protettivi necessari alla cura e benessere del bambino per prevenire abuso, maltrattamento e violenza. Destinatari dell’attività sono le famiglie afferenti ai servizi dei partner Pianoterra, Mama Happy e Antropos.
- Segnalazione e affiancamento. Sviluppo di piani di lavoro e accompagnamento individualizzati per ogni famiglia a elevato rischio; percorsi di sostegno specifici quali visite domiciliari e affido; segnalazione agli organi competenti per mettere in sicurezza il minore. Destinatari dell’attività sono le famiglie afferenti ai servizi dei partner Pianoterra, Kairos, Mama Happy e Antropos nelle 4 città di intervento (Bari, Napoli, Roma e Bologna).
Formazione per Operatori e Assistenti Sociali
Emilia Romagna- 1° Incontro FAD
- 2° incontro FAD
- 3° Incontro FAD
Formazione per Famiglie affidatarie
Le famiglie affidatarie che accolgono minori vittime di maltrattamento e abusi riceveranno una formazione specifica sul tema del maltrattamento e della violenza nella primissima infanzia. Nei quattro incontri previsti in modalità da remoto saranno introdotti dal Dott. Marco Chistolini, temi relativi alle tipologie e caratteristiche del maltrattamento/abuso; caratteristiche delle ESI e relative conseguenze nel percorso evolutivo del bambino; disturbo post traumatico da stress, manifestazioni, cause e sintomi e comportamenti; strategie per fronteggiare e gestire la situazione di emergenza.- 1° Incontro FAD
- 2° Incontro FAD
- 3° Incontro FAD
- 4° Incontro FAD
Azione di segnalazione e risposta
“affiancamento famiglie affidatarie”
Il processo di intervento nei casi di maltrattamento e abuso a volte sfocia nella non recuperabilità delle competenze genitoriali e pertanto il bambino deve essere aiutato a ricostruire delle relazioni di attaccamento sane in altre realtà (affido, adozione) capaci di offrirgli un diverso contesto di vita e di relazioni. Per scongiurare il fallimento dei percorsi di affido famigliare oltre alla formazione è necessario fornire un importante supporto a tutti gli attori coinvolti, attraverso una attenta supervisione per ogni singolo percorso, integrata dal tutoraggio famigliare. Il gruppo di supervisione, si configurerà come ambito privilegiato per mettere a punto specifici interventi sui percorsi di affido famigliare, incrementando la capacità di leggere i fenomeni e di gestire adeguatamente le relazioni di aiuto. EQUIPE DI SUPERVISIONE PERIODICA E’ prevista un equipe di Supervisione periodica che prenderà in carico 5 famiglie per ogni città per la durata dei tre anni di progetto. L’equipe sarà formata oltre che dai professionisti della rete dei Servizi Sociali da uno Psicologo specializzato nelle tematiche dell’affido, da un supervisore e dall’educatore/ Tutor che ne diventa il braccio operativo. che verranno accompagnate da un Educatore/Tutor attraverso un tutoraggio domiciliare. Il compito dell’equipe periodiche con Psicologa/psicoterapeuta, per superare gli eventi critici, è quello di aiutare la famiglia affidataria a leggere le dinamiche disfunzionali messe in atto da ciascuno attore e di accompagnare ogni membro della famiglia ad acquisire nuove modalità funzionali e accorgimenti. TUTORAGGIO DOMICILIARE L’importanza del tutoraggio, è la necessità di ricercare nuove soluzioni per le inevitabili difficoltà che la famiglia si trova ad affrontare e richiede un periodo di osservazione ed educative domiciliari, attraverso visite domiciliari e frequenti incontri di Supervisione in Equipe, dove avvengono i confronti anche in remoto e di conseguenza le azioni da adottare. Sono previsti 4 incontri d’equipe di 3 ore ciascuno con la presenza costante di uno Psicologo e di un Educatore/Tutor e con la Supervisione del Dott. Chistolini. È previsto infine un tutoraggio domiciliare/a distanza per un totale di dodici ore da Febbraio a Giugno2022 Quando:- Febbraio 2022 da definire
- Marzo 2022 da definire
- Aprile2022 da definire
- Giugno2022 da definire