La rivista “Vita” ha recentemente pubblicato un’intervista dedicata alla storia di una nostra mamma affidataria, Alessandra, che da più di un anno, grazie al Percorso Kairòs® e al supporto costante della sua Tutòr, sta vivendo un’esperienza di accoglienza con una ragazza di 16 anni.
Da tempo, la normativa italiana – attraverso l’articolo 44 della legge 184/1983 – consente l’adozione da parte di persone single in casi particolari, ma la recente sentenza n. 33 della Corte Costituzionale rappresenta un passo decisivo in avanti.
Un’apertura che segna il superamento definitivo della concezione secondo cui solo la presenza di due genitori sarebbe garanzia di una crescita armoniosa per il minore.
Oggi è più che mai urgente superare i vecchi schemi culturali e normativi, e riconoscere che anche una persona single può essere un punto di riferimento forte, accogliente e capace.
Ma affinché queste esperienze non restino eccezioni fortunate, è essenziale garantire a chi accoglie, e a chi viene accolto, un accompagnamento continuo e strutturato nel tempo.
Il Percorso Kairòs® lo dimostra ogni giorno: quando l’accoglienza è sostenuta, diventa possibile.
Come nella storia di Alessandra. e della sua A.